LA LUCE



INGMAR BERGMAN:

Dall'autobiografia 
"LANTERNA MAGICA"






Il suo volto era stato "... toccato da una luce segreta, come riflessa da un'altra realtà... 
Era come un miracolo...mai prima d'allora avevo sperimentato un volto così nobile e liberato"

E.TORNQVIST, Between stage and screen. Ingmar Bergman directs, Amsterdam1995, p.136


"... Soprattutto mi manca la collaborazione di Sven Nykvist, forse
perché siamo entrambi assolutamente affascinati dalla problematica della
luce.

La luce dolce, pericolosa, sognante, viva, morta, chiara,
nebbiosa, calda, violenta, nuda, improvvisa, cupa, primaverile,
proveniente dall'esterno, proveniente dall'interno, verticale, obliqua,
sensuale, smorzata, delimitante, velenosa, rasserenante, luminosa.

La luce". Pag.208

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