GODARD INTERVISTA FRITZ LANG per il documentario "Cinéastes de notre temps"" di
Janine Bazin e André S. Labarthe (1964)
IL CINEMA, ARTE DELLA GIOVINEZZA
Godard:
Se mi permettete di definirvi, un anziano regista, "un dinosauro", come Abel Gance o Jean Renoir, che voi conoscete, ciò che mi colpisce è l' estrema giovinezza del vostro lavoro.
Lang:
Io credo che la nostra professione, l'arte del cinema, l'arte del nostro secolo, è un'arte per i giovani.
Io volevo fare un film, un confronto fra la mia giovinezza e quella di oggi.
Credo la differenza maggiore stia nella rapidità: oggi i film sono più veloci allora erano più lenti. Tutta la vita oggi è più veloce
Ho cominciato a girare negli anni 1918-19 con il cinema muto.
Sequenza da "M il mostro di Düsseldorf"
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