LOTTE EISNER: Faust

IL PROLOGO IN CIELO

EISNER LOTTE

L'INIZIO DI QUESTO FILM OFFRE CIO' CHE IL CHIAROSCURO TEDESCO 

HA CREATO DI PIU' NOTEVOLE, DI PIU' SORPRENDENTE: 

LA DENSITA'CAOTICA DELLE PRIME IMMAGINI 

LA LUCE CHE NASCE DALLE BRUME 

I RAGGI CHE TRAFIGGONO L'ARIA OPACA

UNA FUGA ORCHESTRATA VISIVAMENTE 

COME DA ORGANI CHE RISUONINO PER TUTTA LA DISTESA DEL VASTO CIELO 

CI TOLGONO IL FIATO

NESSUN REGISTA HA SAPUTO CON UGUALLE MAESTRIA 

FAR SORGERE IL SOPRANNATURALE DENTRO A UNO STUDIO

 Rohmer Faust Prologo

MEFISTOFELE

L'ASPETTO DI MEFISTOFELE NON RICHIAMA IL DIAVOLO TRADIZIONALE DALLA TESTA DI CAPRO EREDE DEI FAUNI DELL'ANTICHITA' CLASSICA MA PIUTTOSTO UNA SPECIE DI BARBAGIANNI SENZA BECCO COL MUSO SCHIACCIATO

AMMIRIAMO SOPRATTUTTO L'INQIETANTE LINEA FORMATA DAL TAGLIO DELLE ALI. QUELLA DI  DESTRA SPIEGATA

QUELLA DI SINISTRARIPIEGATA ED ERETTA COME UN PICCO

IL MOTIVO DEL CRINALE DI UNA MONTAGNA

DEL DECLIVIO DEL DIRUPO DEL TETTO

LO INCONTRIAMO SEMPRE UTILIZZATO DA MURNAU CON VALORE NEGATIVO SINISTRO INCOMBENTE COME UNA MINACCIA

IN MURNAU L'ARSENALE DI FORME EREDITATE DAL MEDIOEVO SI COLLOCA DALLA PARTE DEL DIAVOLO NON DI DIO